Soci Fondatori
Renzo Ugolini, Ciro Nanni, Egisto Mascagni, Fortunato Della Guerra
Consigli direttivi dal 1979 ad oggi:
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Consiglio Direttivo insediatosi nel 2024
Presidente: Vicepresidente e direzione artistica (sezione arti visive): Segretario: Direzione artistica (sezione musicale): Consiglieri: Responsabile social media: Fotografo ufficiale: Sito web: Webmaster e Web Designer Ivan Zappia Curriculum Vitae dei membri della direzione artistica Allieva di Rosa Maria Scarlino al Conservatorio di Musica di "Cherubini" Firenze, si è diplomata con il massimo dei voti, lode e menzione d'onore. Ha studiato con Franco Scala a Imola, perfezionandosi anche con Pascal Rogé, Nikolai Petrov, Boris Petrushansky, Jorg Demus e ottenendo premi e riconoscimenti in numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali. La sua formazione cameristica avviene sotto la fondamentale guida di Dario De Rosa, Franco Rossi e del Trio di Trieste, presso la Scuola di Musica di Fiesole (Premio "Gengaroli" per la migliore formazione cameristica) e l'Accademia Chigiana di Siena (Diploma di Merito per tre anni consecutivi). Ha ottenuto il primo premio assoluto in numerosi concorsi di musica da camera nazionali e internazionali, il secondo premio al Concorso Internazionale per Duo di Gubbio. È stata pianista collaboratrice per gli Amici della Musica di Firenze e per la Scuola di Musica di Fiesole alle Masterclass di perfezionamento di numerosi concertisti. Ha suonato per importanti istituzioni musicali italiane e estere come solista e in formazioni cameristiche. Attiva anche nel campo della musica di oggi, ha partecipato a varie prime esecuzioni di opere contemporanee, registrando in diretta per la Rai. Nel 1994 ha vinto il concorso nazionale a cattedre di Musica da Camera e da oltre 25 anni è docente di Musica da Camera al Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. Viene frequentemente invitata per Masterclass e in giuria di Concorsi nazionali e internazionali di Musica da Camera. Francesca Piccioni è nata a Siena e cresciuta a Grosseto. Ha iniziato lo studio del violino all'età di sette anni presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la giuda di M. Runza. Si diploma in violino a Firenze nel 2003 presso il Conservatorio "L. Cherubini", perfezionandosi successivamente con Alberto Bologni. Si diploma in viola nel luglio 2008 con votazione 10/10 presso il Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna studiando con Antonello Farulli. Nel 2009 si trasferisce a Berlino per studiare all'Hochschule für Musik "Hanns Eisler" con Pauline Sachse, partecipando a masterclass di Tabea Zimmermann. Dal 2005 al 2007 è membro dell'Orchestra Giovanile Italiana nell'ambito della quale ricopre prima il ruolo di spalla dei secondi violini e successivamente quello di prima viola. Dal 2009 suona regolarmente con l'Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Negli anni dal 2009 al 2013 ha collaborato con l'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, La Rundfunksymphonieorchester (RSB) di Berlino, l'orchestra del Comunale di Bologna. Dal 2009 è membro del Quartetto Lyskamm, suona con l'orchestra Mozart e fa parte del progetto Spira mirabilis. All'insegnamento della viola presso la scuola di musica di Fiesole si sono poi aggiunti insegnamento del quartetto d'archi e musica da camera presso la stessa istituzione e l'attività didattica presso alcuni conservatori italiani. È attualmente docente di viola presso il conservatorio Rinaldo Franci di Siena e partecipa ad un progetto di ricerca presso l'Università di Vienna con il professor Clive Brown. Sara Nanni si è diplomata in violoncello col massimo dei voti presso il Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze. Ha studiato sotto la guida di Franco Rossi. Dopo la vittoria nella Rassegna Nazionale Violoncellisti Studenti di Vittorio Veneto, ha approfondito la sua preparazione frequentando i corsi di perfezionamento tenuti da Mario Brunello presso la Fondazione "Romano Romanini" di Brescia e i corsi di Violoncello e di Musica da Camera tenuti da Franco Rossi presso la scuola di musica di Sesto Fiorentino e quelli di Musica da Camera tenuti dallo stesso a Città di Castello ottenendo anche le relative borse di studio. Ha tenuto concerti sia come solista che in formazioni cameristiche in numerose città italiane. Ha collaborato con prestigiose orchestre italiane tra cui l'O.R.T., il Teatro Comunale di Bologna e come primo violoncello all'orchestra Arturo Toscanini di Parma. Attualmente è violoncellista presso l'Orchestra del Maggio Musicale di Firenze. Ha inciso e pubblicato le sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms, il Quartetto per archi, il Quintetto per archi e pianoforte e la "Leggenda" per violoncello e pianoforte di Vito Frazzi. Vincenzo Zappia ha intrapreso la sua formazione artistica presso il Liceo Artistico Statale di Reggio Calabria e ha proseguito il suo percorso all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Già docente di Discipline Pittoriche e di Educazione Visiva nei Licei Artistici ha coniugato l'insegnamento con una continua attività artistica. Ha infatti partecipato a numerose mostre personali e collettive di grafica e pittura, affermandosi nel panorama artistico contemporaneo. Oltre alla carriera artistica, si è cimentato in diversi ambiti della comunicazione culturale. È stato conduttore della trasmissione radiofonica “Il salotto di Vincenzo”, dove ha avuto modo di intervistare importanti figure dell’amministrazione locale e provinciale, come l’allora sindaco Mila Pieralli. Nel 1990 ha ricoperto il ruolo di Direttore del giornale locale “Scandicci, la mia città”, realizzando interviste di grande rilievo, tra cui quella con Sergio Staino e con il sindaco Gianni Bechelli. La sua curiosità e passione per l’arte lo hanno portato a curare diverse pubblicazioni, tra cui una dedicata alla vetrata di Fernando Farulli nella sala consiliare del Comune di Scandicci. Si è esibito come performer nel 2011 con “OMAGGIO a Fedora Barbieri” e nel 2014 con “LA CULTURA E L’ANIMA DELL’ITALIA - DIECI RIME di Sofia Buti” entrambe nell’ambito degli eventi del Centro dell’Arte Vito Frazzi.nella sala del Consiglio del comunale di Scandicci. Come regista e videomaker, ha prodotto due documentari d’arte: “Il Crocifisso ligneo di San Vincenzo a Torri” (2017) e “La Pieve di San Giuliano a Settimo” (2019), entrambi patrocinati dal Comune di Scandicci, dalla Regione Toscana e dai Beni Culturali. Il suo contributo alla cultura si estende anche al mondo dell’opera lirica. Per l’Associazione “Cherubino Opera Live”, Zappia ha curato la regia e l’ambientazione scenografica di prestigiose produzioni, tra cui “Carmen” di Georges Bizet nel 2023 e “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi nel 2024, presso il Teatro Don Bosco di Roma. Dal 1999, Vincenzo Zappia fa parte del Direttivo del Centro dell’Arte Vito Frazzi, dove ricopre i ruoli di Vicepresidente e Direttore Artistico per le Arti Visive. In questo contesto, ha collaborato alla creazione del sito ufficiale dell'associazione e curato la sezione “Il luogo, la poesia”, uno spazio che promuove incontri tra artisti e intellettuali dell’area fiorentina con il pubblico dei concerti. |