Breve storia
del Centro dell'Arte "Vito Frazzi" Sfogliando gli album, le foto e i programmi musicali, sono stati tantissimi i ricordi di questi ultimi venticinque anni, che sono tornati alla memoria. Abbiamo riassunto quei momenti che ci sono sembrati più significativi, in un flash back nel quale sicuramente avremo dimenticato qualcosa, come sempre avviene quando ci si affida ai ricordi e alle emozioni. È grazie ai fotografi, amici del Centro, se ora possiamo documentare le nostre iniziative. Tra questi ricordiamo, Foto Pulman di Scandicci, Carmine Melchiorre del Gruppo Fotografico "Il Prisma" e Leonardo Fricelli, che negli ultimi anni ci segue costantemente garantendo la completezza del nostro archivio fotografico. |
Il Centro dell'Arte festeggia 20 anni
I vent'anni del Centro dell'Arte sono festeggiati con due significative iniziative: il concerto di Andrea Lucchesini nella Chiesa dei SS. Salvatore e Lorenzo a Settimo, a Badia a Settimo e il Concerto della RAI BEPI BIG BAND organizzato insieme al Circolo ARCI di Le Bagnese, al Teatro "Aurora" di Scandicci. Messa di Cherubini Il Coro Desiderio da Settignano, diretto da Johanna Knauf, con la collaborazione pianistica di Marta Rostro, esegue, il 7 novembre 1999, la Messa solenne breve in Sib Magg. di L. Cherubini, opera riscoperta dalla Knauf a seguito di una sua ricerca in archivi storici tedeschi. (vedi foto n. 1) "Incontrando le nuove musiche. Giovani compositori verso il 2000" Un concerto in cui gli allievi delle Scuole di Composizione Sperimentale del Conservatorio di Musica "L. Cherubini" di Firenze (docenti: Mauro Cardi, Rosario Mirigliano) e dell'Istituto Musicale Pareggiato L. Boccherini di Lucca (docente: Pietro Rigacci) mostrano la maturità raggiunta, con tantissime realizzazioni ed esecuzioni di ottimo livello. Segue, il 9 gennaio del 2000, un concerto dedicato alle musiche di Bruno Rigacci. (vedi foto n. 2) 50 anni della Casa del Popolo di Casellina Il Centro dell'Arte e il GAMS Ensemble di Scandicci, per i festeggiamenti dei 50 anni della Casa del Popolo di Casellina, organizzano, l'11 giugno 2000, un concerto, diretto da Volfango Dami, con la partecipazione di Ivan Zappia, flauto solista (il concerto è stato eseguito anche Sabato 27 Maggio, ore 21, nella chiesa Gesù Buon Pastore di Casellina). E' una delle manifestazioni con le quali inizia la collaborazione tra alcune Associazioni scandiccesi, concretizzatasi successivamente in occasione di altre iniziative. (vedi foto n. 3) Giovanissima pianista Ottavia Maria Maceratini, appena quattordicenne, esegue, il 22 ottobre 2000, la "Polacca n. 2" di Franz Liszt, con grande maturità ed intensità espressiva, riscuotendo un caloroso successo di pubblico. (vedi foto n. 4) Paolo Fragapane Paolo Fragapane è stato un grande amico del Centro, con il quale ha collaborato per la realizzazione di numerosi concerti con musiche di Gaspare Spontini. Per ricordare lo studioso ed il maestro, i suoi allievi, ora docenti di importanti cattedre di Conservatorio, hanno dedicato i loro sforzi per porgere il tributo più bello ad un musicista: l’esecuzione delle sue musiche. Il coro degli insegnanti del "Cherubini", diretto da Joan Yakkey, esegue, il 3 dicembre 2000, la Messa "Ave Maris Stella", di Paolo Fragapane. Nel corso dello stesso concerto sono state eseguite musiche di Gaspare Spontini, il musicista al quale il Maestro aveva dedicato molti anni di studi. (vedi foto n. 5) Ars et Amici Una collaborazione eccezionale, grazie a Joan Yakkey, porta a Scandicci il gruppo statunitense "Ars et Amici", che esegue un programma di musiche e danze rinascimentali, con riproduzioni di costumi e di strumenti musicali dell'epoca. (vedi foto n. 6) Stravinskij al Teatro Studio Già eseguita alcuni anni prima in forma strumentale, viene riproposta in forma scenica, l'Histoire du soldat di Stravinskij. L'allestimento, curato da Grazia Rossi e Rita Lusini, viene reso possibile anche grazie alla progettazione ed esecuzione dei costumi da parte del Corso di Perfezionamento dell'Istituto Statale d'Arte di Firenze, Sezione Moda e Costume, sotto la guida di Marcella De Faveri, Teresa Pasqui, Patrizia Soldani. Il concerto è tenuto nel Teatro Studio di Scandicci. (vedi foto nn. 7 e 8) Giovanissimo pianista Il 1° aprile 2001, abbiamo avuto il piacere di ascoltare Francesco Trivieri, pianista non ancora quindicenne, del quale abbiamo apprezzato la capacità comunicativa e, in particolare, la maestria nel dosare le infinite risorse timbriche che offre il suo strumento. (vedi foto n. 9) Il concerto del Berliner Philharmoniker Quartett a Scandicci Il concerto del Berliner Philharmoniker Quartett a Scandicci, ha visto partecipare Giovanni Doddoli, Sindaco del Comune di Scandicci, e Simone Gheri, Assessore alla Cultura, che con i Consigli di circoscrizione e alcune associazioni del volontariato hanno permesso la piena riuscita dell'evento. La manifestazione, a sostegno dell'iniziativa "Liberiamo i bambini soldato" della Sierra Leone, ha coniugato un atto di solidarietà con la musica che, come altre espressioni artistiche, riesce a sensibilizzare gli animi verso chi ha bisogno di un gesto sincero di solidarietà. Nel nostro caso, la partecipazione della cittadinanza di Scandicci, che affollava il Teatro "Aurora", con la presenza di personalità del mondo culturale e del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, ha consentito di raccogliere diecimila euro, che sono stati consegnati direttamente nelle mani dell'Arcivescovo Monsignor Giorgio Biguzzi, che in Sierra Leone segue direttamente la causa dei "bambini soldato". Il Centro dell'Arte "Vito Frazzi", in questa iniziativa, è stato fortemente impegnato, sia attraverso l'opera di ispirazione e di coordinamento svolta dal nostro Vice Presidente Vincenzo Zappia, sia grazie al supporto amministrativo e contabile del tesoriere Ugo Boccagna. (vedi foto nn. 10 e 11) In ricordo di Alfredo Bianchini La XXIX Stagione dei concerti della Città di Scandicci inizia con una mattinata in ricordo di Alfredo Bianchini. Anche in questa occasione si è voluto ricordare un grande artista fiorentino. (vedi foto n. 12) Giovani e giovanissimi alla ribalta Una tradizione del Centro è quella di lasciare lo spazio per i concerti dei giovanissimi esecutori, i quali, eseguendo i loro brani, hanno modo di fare la loro prima esperienza a contatto con il pubblico. (vedi foto n. 13) Omaggio a Luciana Bartolacci Luciana Bartolacci ha condotto per molti anni una Scuola di canto che ha formato molti musicisti, avviatisi successivamente ad una brillante carriera artistica. Il concerto in suo omaggio è diventato l'occasione per ricordare anche Ciro Nanni, scomparso neanche un mese prima, che tanto amava la musica vocale e che aveva ospitato, nella sua casa, le lezioni di musica. Un emozionante concerto, quello del 23 novembre 2003, che ha visto stringersi nel ricordo dei due maestri gli allievi e gli amici presenti. (vedi foto n. 14) Duo pianistico Rosa Maria Scarlino - Giovanni Cicconi Dopo una lunga, intensa e preziosa col-laborazione con il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze, Giovanni Cicconi, che ne è stato direttore per tanti anni, ci regala un concerto in duo con Rosa Maria Scarlino. (vedi foto n. 15) Rassegna di Cori La collaborazione con altre associazioni operanti sul territorio, come il Consiglio di Circoscrizione n. 2, la Casa del Popolo di Casellina, Il Circolo ARCI "Il Ponte", l'Associazione S. Matteo di Casellina, il Mercatino dei ragazzi per la solidarietà, "il luogo, la poesia", permette la realizzazione di una rassegna corale, ultimo episodio di numerose collaborazioni trasversali, al di fuori dei canali tradizionali e nei luoghi meno consueti. Determinante è stato il contributo di Joan Yakkey. Alla rassegna, che si è svolta in tre serate, hanno partecipato nove associazioni corali. Passaporto pianistico per il nuovo millennio Il libro "Passaporto pianistico per il nuovo millennio", edizioni Carisch-Milano, è un'antologia pianistica che Giuseppe Fricelli ha voluto dedicare al suo maestro Vito Frazzi. Fra i vari autori presenti nella pubblicazione e dei quali saranno eseguiti, durante la manifestazione, brani al pianoforte da parte di allievi del Maestro Fricelli, figurano Chailly, Margola, Vavolo, Rigacci (Bruno e Pietro), Scattolin, Carmassi, Riccardi, Ramous, Calligaris, Procaccini, Fellegara e lo stesso Fricelli. (vedi foto n. 16) Intermezzo Nicoletta Calzolai, docente al Conservatorio "Cherubini", presenta alcuni brani tratti da famosi "Intermezzi" del Settecento ed eseguiti dai giovani allievi in costume. (vedi foto n. 17) Fernando Farulli: la vetrata 1974-2004 In collaborazione con il Comune di Fiesole, il Comune di Piombino, la Scuola di Musica di Fiesole e l'Associazione Fernando Farulli, in occasione della commemorazione della scomparsa di Fernando Farulli, avvenuta il 7 febbraio 1997, si è svolta una manifestazione davvero unica, che ha ricordato, a trent'anni di distanza, la realizzazione della splendida vetrata della Sala Consiliare ad opera dell'artista. Nella sala in cui da molti anni svolgiamo i nostri concerti, è stato con grande piacere che abbiamo offerto un tributo di riconoscenza all'artista ed al luogo in cui le nostre principali realizzazioni hanno vita. L’iniziativa ha avuto un grande successo, anche per la grandissima affluenza di pubblico. Il concerto, eseguito dall’Orchestra dei ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, è stato diretto da Edoardo Rosadini, giovane talento scandiccese, già altre volte ospite delle nostre manifestazioni. Ai due giovanissimi solisti, Pietro Horvath e Giulia Novelli, ha fatto seguito l'esecuzione di un solista d'eccezione, Antonello Farulli, che partecipò al nostro secondo concerto, il 21 gennaio 1979. Nell’occasione è stato presentato il catalogo critico su "Fernando Farulli - La Vetrata 1974 - 2004" a cura di Luca Farulli e Vincenzo Zappia. Sempre nell’ambito di questa manifestazione, il 27 febbraio nella sala del Consiglio Comunale di Fiesole si è tenuto un dibattito con la presenza dei critici Sergio Troisi e Enrico Crispolti, con il coordinamento di Giorgio Luti. Si è discusso su: Fernando Farulli - "La logica della pittura". (vedi foto nn. 18 e 19) Omaggio a Dino Campana Dino Campana, morto il 1° marzo 1932 a Scandicci, riposa oggi alla Badia a Settimo. Roberta Vezzosi ha proposto uno spettacolo in cui alla voce di Dino Campana, che si esprimeva con le sue poesie, rispondeva Sibilla Aleramo, con brani tratti dal carteggio tra i due artisti. Non solo un tributo a Dino Campana, ma anche un ritorno alla Musica ed alla Poesia, forme d'arte che trascendono dal quotidiano. (vedi foto n. 20) 8 marzo - Festa della donna Il Centro dell'Arte Vito Frazzi ha partecipato ad un ampio insieme di iniziative organizzate dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Scandicci, volte a interpretare l'8 marzo come momento di reale riflessione sul ruolo della donna. Una collaborazione tra organizzazioni che operano sullo stesso territorio, che, pur perseguendo diversi obiettivi, possono comunque cooperare, realizzando manifestazioni congiunte. (vedi foto n. 21) Giovani scandiccesi Nel corso degli anni sono state molte le possibilità di ascoltare giovani e valenti musicisti di Scandicci. Tra i molti giovani che abbiamo avuto il piacere di ascoltare, ricordiamo Marta Rostro, e poi, a ritroso, Paola Trebbi, Edoardo Rosadini, Ivan Zappia, Leonardo Masi... e molti altri ai quali vanno i nostri applausi, nella speranza di poterli riascoltare all’apice della loro carriera. (vedi foto nn. 22 e 23) |